sabato 29 novembre 2008

Un'arida stagione bianca

Un' arida stagione bianca

Questo è un altro bellissimo libro da leggere. Andrè Bink, professore universitario e scrittore di punta in Sudafrica, vi è nato nel 1935. 
La storia è di Ben Du Toit ( notare, tipico cognome afrikaner, anche il pediatra di Caterina si chiama così), bianco, che insegna in un sobborgo di Johannesburg ai tempi dell'apartheid.
Un uomo tranquillo, convinto dell'onestà e della rettitudine di coloro che governano il Sudafrica. Ma un giorno, un suo amico nero viene arrestato dalla polizia e si "suicida" in carcere. Du Toit vorrebbe disperatamente credere a questa versione ufficiale, sperare che si tratti di un disgraziato incidente, di un errore, ma le indagini che a un certo punto decide di avviare lo conducono presto in un pantano vischioso di menzogne, corruzione, omicidi impuniti. La sua ricerca assume quindi un senso emblematico, diventando una ricerca della verità come valore imprescindibile per ogni uomo civile: un obiettivo che lo spinge alla ribellione, e che gli costa tutto: lavoro, famiglia, amicizie.

Can you do this?


Tra i bimbi qui si usa sempre dire "can you this?" "i can do this" "look what i can do", e Caterina si è del tutto adeguata, è ormai una bella cantilenina, "mamma look what can i do" e via con le cose più disparate...
Questa della linguetta è un vizio di famiglia...lo sappiamo fare tutti, anche mia madre Lisa!

domenica 23 novembre 2008

At home






venerdì 21 novembre 2008

Mano nella mano a spasso per le vie....




Quando non saremo più qui mi ricorderò, tra le tante, di queste meravigliose passeggiate con i due.... piante, fiori, profumo dell'erba appena tagliata, uccellini, cagnolini, e loro...immancabili...uomini e donne di colore..con i loro sorrisi bianchi e la loro calma innata...che camminano avanti e indietro, avanti e indietro, contenti di avere un lavoro nell'Estate.
Che atmosfera indimenticabile, difficile descriverla attraverso i tasti di questo computer..ma era proprio vero quando qualcuno ammiccava sul "mal d'africa". E non serve la storia di Meryl Streep nella Savana per fare romanzo...basta la gente, questa gente qui, La gente dell'Africa.

martedì 18 novembre 2008

Playball premium!


Una volta a settimana all'asilo si frequenta Playball, un attività molto carina che non consiste solo nel gioco con la palla, ma anche in esercizi vari di equilibrio con tutte le parti del corpo, canti, salti e balli...
Questa è la premiazione di fine corso, medaglia e regalini vari!  EVVIVA!

domenica 16 novembre 2008

Mielie




Mielie è un marchio di prodotti, per lo più borse e accessori vari, made in Sudafrica...e prende il nome dal tradizionale pasto africano dei poveri, la mielie pup, una specie di polenta insapore che qui si mangia con le mani... Adri è la designer di questo marchio, vive a  Cape Town ed ha creato veramente un piccolo impero, ingaggiando donne di colore che lavorano con le proprie manine cucendo di tutto e utilizzando per lo più materiali riciclati...che meraviglia, io già sono diventata una fanatica!

Nel frattempo, dopo essermi comprata un piccolo borsello con due ciliegie rosse, traggo "ispirazione" per I MIEI PROGETTI 2010...
www.mielie.com


venerdì 14 novembre 2008

Garlic bread


Il pane all'aglio è un must qui in Sudafrica, o meglio un pasto piuttosto standard ovunque..Si usa mangiarlo sempre insieme ad una bella griglia di costolette, e birra a tutta birra!!
Ecco la ricetta per 6-8 personcine per bene, che poi dovranno mangiare una bella caramellina alla menta:
8 grossi spicchi d'aglio
150 gr d burro ammorbidito a temperatura ambiente
2 cucchiaini di prezzemolo tritato
sale
una lunga baguette
Preriscaldate il forno a 180° C. Tritate l'aglio molto finemente e poi aggiungete un pò di sale, battendo il tutto con la lama di un coltello fino a renderlo quasi un purè.
Mescolate il tutto con il burro ed il prezzemolo.
Affettate la baguette in diagonale, a piccole fettine ma lasciandone attaccata un'estremità e spalmate di burro ogni cavità da entrambe le parti.
Avvolgetela poi in carta stagnola ed infornatela per una ventina di minuti, finchè il burro all'aglio non si è completamente sciolto ed il pane sia piuttosto croccante.
Sentirete che profumino!

Servite immediately!

lunedì 10 novembre 2008

My first steps!




Qui si festeggia!!!
Niccolò viene da mamma camminando ( e poi mi abbraccia)! Che grande amore...


domenica 9 novembre 2008

Joburg














































Oggi siamo stati a Sandton, il quartiere chic di Johannesburg...e come al solito abbiamo speso una fortuna da Exclusive Books...poi a pranzo in Nelson Mandela Square, ottima carne, vino rosso and a lot of fun!

sabato 8 novembre 2008

At home



venerdì 7 novembre 2008

Cornwall Hill 2






"Orientation Day" per far conoscere bimbi mamme e maestre.

giovedì 6 novembre 2008

Babbo Natale
















              




































Oggi sono andata con Niccolò nel nostro negozio preferito di arredi e cianfrusaglie varie "Succulent Decor", ed ho presso due fantastici Babbi Natale scolpiti in legno e dipinti a mano di questo tale Jim Shore, molto noto in America, designer del marchio "Heartwood Creek".
Qui siamo già nel pieno delle decorazioni natalizie...sembra così bizzarro con 35 gradi di temperatura! Sarà il nostro primo Tropical Christmas!



mercoledì 5 novembre 2008

martedì 4 novembre 2008

The Keiskamma Trust


Keiskamma Trust è un'organizzazione sudafricana no-profit che si dedica alla cura olistica delle comunità che vivono nelle aree lungo il fiume Keiskamma nell'Eastern Cape, in particolare l'attenzione è rivolta al villaggio di Hamburg.
Salute, musica, arte, scuola ed altre iniziative creative per combattere la poverà e l'aids che colpiscono prepotentemente queste zone.
Nel 2000 Carol Hofmeyr, una dottoressa e artista di pregio si recò in visita nel villaggio di Hamburg dove l'aids ormai aveva avuto effetti devastanti su una comunità già in difficoltà per la grande povertà ed incoraggiò un piccolo gruppo di donne ad imparare l'arte del cucito od embroidery che dir si voglia. Oggi quel piccolo gruppo di donne è divenuto una grande congregazione di artiste che vendono prodotti fatti a mano di altissima qualità: tovaglie, cuscini, borse, arazzi...tutti rigorosamente cuciti a mano. Il ricavato per combattere l'aids e la povertà.
Noi ieri sera abbiamo conosciuto alcuni bambini che vivono nel villaggio di Hamburg e che hanno imparato a suonare il flauto e si esibiscono in pubblico guadagnando alcuni soldini...e abbiamo comprato, per contribuire a questa nobile causa, due bellissimi arazzi.
Sposate questa causa!
www.keiskamma.org


lunedì 3 novembre 2008

Mall e Grandi magazzini





















Di negozi per le strade e vie non ce ne sono, botteghe, alimentari, giornalai, nulla.
Esistono invece i Mall, grandi centri commerciali nello stile Big Outlet che adesso imperano anche in Italia.
Quindi si entra prendendo un ticket alla sbarra e via in giro, aria condizionata al chiuso, ma ce ne sono di carini anche all'aperto. 
Parcheggio al coperto o all'aperto, e ti lavano la macchina per pochi soldi se vuoi, ovviamente gente di colore...
Le catene di negozi all'interno sono sempre più o meno le stesse in tutto il Sudafrica, Pick and Pay, Woolsworths, Checker's per alimentari e cose varie, Wheeterlys  e Mr Price Home per casa e arredamento, Luxury Books e Estorill per i libri e via così......ce ne sono un casino che ad elencarli tutti ci vorrebbe troppo!
Io faccio la spesa prevalentemente da Woolsworths, a detta degli afrikaner il migliore, ma anche il più costosetto e fighetto..vende anche vestiti, uomo donna bambino, biancheria e utensili per la cucina oltre a tende e tovaglie, una sorta di nostra Rinascente. Molto carino, belle cose, devo dire.
Poi c'è un angolo tea room, molto molto cool, dove si gusta un ottimo brunch per gli standard sudafricani.
Unico neo? per pagare alla cassa ci metti anni interi, le cassiere leeentisssiimeeeeeeeeeeeee!